“SENZA SENSO” IL FILM CHE HA TRIONFATO ALLE GIORNATE DEL CINEMA DI MADRID

Roberta Mucci sceneggiatrice e regista, originaria di Borgo a Buggiano (PT), con la sua ultima creatura cinematografica dal titolo “SENZA SENSO”, è stata premiata a Madrid. “Senza Senso”, scritto e diretto dalla Mucci, e’ un film che colpisce dritto al cuore, che fa riflettere sulla cruda realta’ che e’ la droga tra i giovani, usata per non sentirsi inferiori nel gruppo, o soltanto per provarla, per capire cosa si prova, non pensando alle conseguenze.
“Non lasciare che la droga porti via i tuoi sogni. Farne uso e’ “SENZA SENSO”
Questo e’ il nostro slogan dice la regista. L’uscita del film, quindi la prima visione nazionale, c’è stata il 16 dicembre 2024. Il film e’ entrato a far parte di un tour internazionale grazie al Misff IRS, che lancia il Progetto Italia – Spagna per valorizzare l’identità italiana utilizzando il linguaggio universale del cinema. Nella prima tappa a Madrid il film e’ stato giudicato da una giuria internazionale, premiato il 3 marzo scorso per il tema affrontato in maniera delicata e per la sceneggiatura molto efficace, scritta dalla stessa regista, toccando tutti i punti cruciali della dipendenza da sostanze.
La regista commenta – “Ringrazio il Montecatini International Shortfilm Festival, il presidente Marcello Zeppi e tutto lo staff delle Giornate del cinema di Madrid, dalla Camera di Commercio alle scuole, a tutta l’organizzazione, che ha ospitato il mio film dal titolo “Senza Senso”, in un contesto di rilevante importanza. “Senza Senso” e’ un film che parla ai giovani e alle famiglie.
Quando ho deciso di prendere in considerazione un argomento cosi forte e importante, mi sono prefissa di portarlo in tutti i luoghi dove i giovani potessero vederlo. “Senza Senso” racconta il tema della tossicodipendenza nei giovani, un problema che e’ diventato un
emergenza che mina silenziosamente le esistenze di molti ragazzi.”
Questo film nasce dalla volontà di raccontare come e’ facile oggi trovarsi ad assumere sostanze stupefacenti senza rendersi conto del pericolo e di quello che puo’ scatenare di negativo nell’organismo di chi la assume. Conosco nipoti e figli di amiche che si sono trovati costretti ad entrare in comunita’ per disintossicarsi perche’ non riuscivano ad uscirne fuori da soli. Genitori inconsapevoli, delle feste e frequentazioni tossiche dei figli.
Il sentimento umano di rinascita di questi ragazzi poco più che ventenni mi ha fatto riflettere ed emozionare, è quello che rende per me questo film un’esperienza di vita oltre che un’esperienza artistica e lavorativa.

“Senza senso” e’ una storia che puo’ riguardare tutti. Scrivere un lungometraggio – dice la regista – mi ha fatto entrare molto di piu’ in empatia con gli attori, Filippo Lai, Francesco Grossi, Beatrice Ceccherini, Annamaria Malipiero, meglio conosciuta come la perfida Rebecca Sarpi di “Vivere”, la soap opera trasmessa su Canale 5. Bruno Santini già visto in “Distretto di Polizia”, “R.I.S delitti imperfetti” e tante altre fiction. Maria Letizia Cavallini, Riccardo Niccolai, Marco Bonucci, Martina Macelloni e il grande Sergio Forconi che interpreta il nonno di Luca. Forconi ce lo ricordiamo tutti per aver lavorato con Leonardo Pieraccioni in ‘Il ciclone’ e tanti altri fino a ‘Pare parecchio Parigi’ e tanti altri film di importanti registi italiani. Nel film abbiamo per la prima volta sul set come attrice Cecilia Sordoni in arte Cecile che fa parte della famiglia Bocelli come cantante e che ultimamente ha aperto il tour dei ragazzi de Il Volo. A maggio il film sarà presente al Festival del Cinema di Cannes, per poi partecipare a quello sul lago Trasimeno “Festival dei Tramonti”. Inoltre il cortometraggio “Ad un passo dal buio” da cui è nato il lungometraggio ha partecipato al Concorso 2025 dei David di Donatello dall’Accademia del Cinema Italiano.

Bruno Grillo per Arteventinews.it