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27 Marzo 2025In famiglia noi amiamo gli animali. Se io nella mia vita ho avuto tanti piccoli amici felini, il mio compagno ha avuto come amici di viaggio dei meravigliosi cani.
Ogni volta che parliamo di loro ci commuoviamo e non sopportiamo di vedere nessun animaletto soffrire.
Dico questo per introdurre l’argomento di cui volevo parlare: il lavoro dei volontari ENPA e del Rifugio del cane di Pistoia.
Il Rifugio, come leggiamo sul sito dell’associazione, ha origini nei primi del 900, a Pistoia, quando fu fondata la Società Pistoiese per la Protezione degli animali intitolata Humanitas.
Era un movimento nato in Inghilterra verso al fine del 1800 che dette origine alla prima associazione Protezionistica e in Italia, come fu per molte altre associazioni, la Società Pistoiese ne prese ispirazione.

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Ma si deve all’eroe dei due mondi, Giuseppe Garibaldi, se, su personale invito di una nobildonna inglese, Lady Anna Winter, riuscì a Torino nel 1871 a contribuire alla nascita della Società Reale per la protezione degli animali.
Questa società svolse la propria attività fino al 1943 e proseguì il suo lavoro anche dopo la fine della guerra sotto il controllo dell’Ente Nazionale per la protezione animali.
L’Enpa a Pistoia si è sempre occupata del ricovero dei cani randagi, e non solo, perché ospita anche, attualmente, tanti gatti e anche altri piccoli animali, è ubicato nella parte ovest della città e fu edificato negli anni Cinquanta su di un terreno agricolo.
Dagli anni Cinquanta il rifugio è stato ampliato e migliorato, dispone di box riscaldati, di educatori ed educatrici cinofili e di uno staff che lavora per il benessere degli animali in attesa della loro adozione.
Nel periodo in cui il territorio è stato colpito da abbondanti piogge e in alcuni luoghi anche di alluvioni, la città si è preoccupata per lo stato di salute di questi poveri animali con messaggi, appelli, articoli.
Anche noi, nel nostro piccolo, abbiamo avuto un particolare pensiero e personalmente abbiamo raggiunto il Rifugio ed i volontari per sentire se avessero bisogno di qualcosa.

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Abbiamo portato del cibo per i cani e i gatti e alcune coperte. I Volontari ci hanno spiegato che il Rifugio aveva retto bene al cattivo tempo e gli animali erano tutti tranquilli e al sicuro.
Intorno alle volontarie che hanno raccolto il mio modulo di iscrizione all’ Enpa, perché anche così si può aiutare il loro lavoro, c’era Becky, una deliziosa cagnolona nera che giocava tra le scrivanie. Buffa, simpatica, maldestra.
È stata proprio la sua presenza, la sua allegria, la sua dolcezza, a farci capire tutto l’amore che i volontari mettono nel loro lavoro.
I miei complimenti a tutti loro. Li ringraziamo per la dedizione che hanno per tante piccole e grandi creature, per la fatica di un lavoro non facile, e inviamo un grazie anche a tutti coloro che trovano tempo e modo per aiutarli.
Per avere informazioni:
RIFUGIO DEL CANE ENPA PISTOIA
Via Giosuè Agati, 15 – 51100 PISTOIA
tel. 0573.400413 mail : pistoia@enpa.orgtel
Laura Filoni