Una serata finale di assoluto rilievo al Valdarno Jazz di San Giovanni Valdarno, con a chiudere il Peter Erskine Quartet nel primo tour europeo per il nuovo quartetto dell’ex batterista dei Weather Report due volte vincitore ai Grammy.
La rassegna internazionale con la direzione artistica di Daniele Malvisi e Gianmarco Scaglia ha chiuso dunque in bellezza lo scorso sabato 29 Luglio in Piazza Masaccio. Il veterano della batteria si è presentato col nuovo quartetto al primo tour europeo: oltre allo stesso Erskine, sul palco erano presenti Alan Pasqua (pianoforte), Darek Oles (contrabbasso) e George Garzone (sax).
Icona del jazz mondiale, Peter Erskine ha scritto pagine di storia musicale. Nasce nel New Jersey e all’età di quattro anni suona già la batteria. A diciotto inizia la sua carriera da professionista con la Stan Kenton Orchestra, ma è con i Weather Report che il mito ha inizio davvero: insieme a Jaco Pastorius e Joe Zawinul diventa membro fondamentale nell’epoca d’oro della fusion band per eccellenza, registra cinque dischi, tra i quali il famoso live “8.30”. Ha suonato in oltre settecento dischi, tra album e colonne sonore, ha vinto due Grammy Award oltre ad un dottorato onorario della prestigiosa Berklee School of Music nel 1992. Dopo l’esperienza nei Weather Report segue Jaco Pastorius nei suoi Steps Ahead e collabora con nomi come Joni Mitchell, Diana Krall, Steely Dan, Pat Metheny e John Scofield. Ha vinto per dieci volte il premio di “batterista dell’anno” della storica rivista Modern Drummer.
Una conclusione degna del nome e dell’internazionalità del Festival, ormai giunto alla quarantesima edizione, che ogni anno sorprende il pubblico con interessanti e originali proposte.
Marco Gasperini