Per chi si fosse perso la prima giornata ecco ancora due imperdibili giornate di cinema al Centro Pecci di Prato, questi i film in programma:
domenica 15
ore 16.15 AFTERSUN – v. or. sott. it.
ore 18.15 GODLAND – NELLA TERRA DI DIO – vers. it.
ore 21.00 NOPE – v. or. sott. it.
mercoledì 18
ore 17.00 NOPE – v. or. sott. it.
ore 19.20 AFTERSUN – v. or. sott. it.
ore 21.15 STRADE PERDUTE – v. or. sott. it.
Godland – Nella terra di Dio (Vanskabte Land; Danimarca-Islanda-Francia-Svezia, 2022; 143′; v. or. sott. it. e vers. it.) di Hlynur Palmason, con Elliott Crosset Hove, Ingvar Eggert Sigurðsson, Victoria Carmen Sonnei
Nell «western» del danese Hlynur Pálmason un prete viene inviato dalla Chiesa di Danimarca a fondare una parrocchia in Islanda, per nulla preparato a ciò che lo attende
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Prime Visioni Mubi
Aftersun (Gbr-Usa, 2022; 98′; v. or. sott. it.) di Charlotte Wells, con Paul Mescal, Celia Rowlson Hall, Frankie Corio
Anni ’90. Callum e Sophie, padre e figlia scozzesi, sono in vacanza in una località di mare turca, presso: uno di quei villaggi dove la formula “tutto compreso” fa sentire benestante chi non lo è veramente. Anche Callum e Sophie sembrano stare benissimo, e in realtà non lo sono davvero. Il padre sta per compiere 31 anni, la figlia ne ha 11, il che vuol dire che è nata quando Callum era appena ventenne, e lui non vive più con la madre della ragazzina: dunque questa vacanza, che precede l’inizio dell’anno scolastico, è un’oasi per tenersi stretti in procinto di un’imminente separazione. Con l’aiuto dei device della modernità Callum e Sophie documentano ogni istante della loro breve vacanza, ma qualcosa rimane sempre ai margini dell’inquadratura: uno sguardo sofferente, un pianto nascosto. E alcune sequenze girate al giorno d’oggi, con Sophie diventata adulta, lasceranno intravedere le conseguenze di quel dolore appena accennato.
Pecci Top 5
Torna anche quest’anno la selezione dei migliori cinque film dell’anno appena trascorso a cura di Centro Pecci Cinema e ci accompagnerà per cinque settimane fino a metà febbraio. Decretare quali siano i migliori film in assoluto di un’annata cinematografica è praticamente impossibile, perché contano molto i criteri di giudizio da cui si parte e soprattutto i gusti personali, che condizionano inevitabilmente le classifiche. E’ per questo motivo che la scelta è andata su quei titoli che hanno saputo colpire meglio mente e cuore allo stesso tempo, sorprenderci intellettualmente e contemporaneamente trasmetterci emozioni forti, insolite, differenti. Tuttavia, oltre a questo abbiamo anche voluto scegliere film di aree geografiche diverse tra loro, portatrici di tradizioni cinematografiche differenti, che spesso hanno dato molto al Cinema tutto, al suo linguaggio e anche al modo di fruire l’opera filmica.
Nope (Usa, 2022; 131′; v. or. sott. it.) di Jordan Peele, con Daniel Kaluuya, Keke Palmer, Steven Yeun. V.M. 14 anni
OJ e Emerald Haywood, fratello e sorella, hanno ereditato un ranch ad Agua Dolce, non lontano da Hollywood, dopo la morte del padre Otis sr., avvenuta in circostanze difficili da spiegare scientificamente. L’attività di famiglia riguarda l’addestramento di cavalli selvaggi per l’industria del cinema, ma gli Haywood vantano origini ben più nobili e sostengono di discendere dal fantino bahamense immortalato da Eadweard Muybridge nella sequenza di fotografie del 1878, nota come la prima successione di immagini in movimento (in sostanza il primo film) mai girata. Mentre OJ cerca di vendere i propri cavalli a Jupiter, ex attore divenuto proprietario di un parco dei divertimenti western ad Agua Dolce, avvengono fatti sempre più strani e inspiegabili al ranch degli Haywood, tanto da far pensare a una presenza extraterrestre e ostile.