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Arte, Natura, Creatività, Dialoghi sulla Donna e Appennino senza confini, sono questi i temi scelti per l’edizione 2021 del Borgo Museo Festival, in programma a Castagno di Piteccio a partire da giovedì 24 fino a domenica 27 giugno. Quattro giornate ricche di appuntamenti e iniziative, tra visite guidate, laboratori per grandi e piccini, tour notturni, musica e prodotti tipici, alla riscoperta di un turismo lento e sostenibile.
A caratterizzare la manifestazione alcuni ingredienti speciali: un borgo piccolo e antico, immerso nel verde della montagna pistoiese, una comunità vivace e ospitale, che negli anni ha lavorato per valorizzare l’identità di questi luoghi, una sintonia perfetta tra arte e natura.

Borgo Museo Festival 2019-credits Rachele Salvioli
Sì, perché tra le case in pietra e le viuzze del borgo si svelano, quasi fossero parte dell’arredo, affreschi e sculture che ne fanno un vero e proprio museo a cielo aperto, con circa, ad oggi, sessanta opere d’arte. Una intuizione questa del critico d’arte fiorentino Tommaso Paloscia, al tempo villeggiante del paese, che negli anni ‘70 cominciò ad invitare artisti perché lasciassero qui una loro opera in cambio di ospitalità. Oggi la tradizione si rinnova grazie all’incontro tra la Pro Loco di Castagno, da sempre attenta alla tutela e valorizzazione del luogo, e l’associazione culturale CCT-Seecity, che si occupa di progettazione e comunicazione per cultura e territorio: insieme, nel 2019, hanno dato vita al progetto di rigenerazione a base culturale e promozione del borgo con le Residenze d’Artista, il Borgo Museo Festival e i Percorsi Lenti.
“Abbiamo conosciuto Castagno di Piteccio nel 2017, l’anno di Pistoia capitale della cultura, in occasione di un progetto di narrazione del territorio che coinvolgeva giovani creativi da tutto il mondo e ci siamo subito resi conto delle potenzialità di questo luogo e dell’entusiasmo che suscitava nei visitatori – spiega Elena Mazzoni Wagner, fondatrice di CCT-Seecity – La Pro loco è stata un interlocutore fondamentale, per esperienza e spirito d’iniziativa, così abbiamo cominciato a pensare come rilanciare questo incredibile museo all’aperto, creando nel tempo un rapporto di collaborazione e condivisione con tutta la comunità”.

Borgo Museo Festival 2019-credits Rachele Salvioli
E così prima nasce il libro guida “Castagno di Piteccio – il Borgo Museo di Pistoia”, realizzato da Erika Mazzoni Wagner, frutto di un importante lavoro di studio, ricerca e mappatura del territorio, poi il borgo di Castagno approda online, attraverso il sito web e i canali social, infine arriva un ricco calendario di eventi che animano il paese da maggio a ottobre.
“Siamo partiti con i Percorsi lenti ovvero delle passeggiate nei boschi che circondano Castagno tra natura e storia, la prima edizione del Borgo Museo Festival e la Call for Artists per il progetto di Residenza. Già con la prima call abbiamo raccolto oltre 150 candidature e ospitato 6 artisti internazionali che, con le loro opere, hanno riattivato la produzione e tradizione artistica legata al luogo – racconta Elena Mazzoni Wagner – L’emergenza pandemica nel 2020 ci ha costretto a rimandare alcuni eventi ma non ci siamo fermati: con il contributo del Comune di Pistoia e della Fondazione Caript abbiamo attivato due progetti, uno per il restauro e l’altro per la schedatura delle opere, questa avviata in collaborazione con una classe dell’Istituto Pacini di Pistoia. Adesso, nel 2021, finalmente ripartiamo con una edizione ancor più intensa del Borgo Museo Festival, che vuole guardare al futuro e allargare i propri confini”.
Tantissime le attività in programma per la manifestazione che quest’anno si estende in quattro giorni e diventa diffusa, attraversando i confini castagnoli, pistoiesi e persino regionali. Per favorire gli spostamenti lenti, attraverso la ferrovia Porrettana, anche un treno straordinario notturno tra sabato 26 e domenica 27.

Borgo Museo Festival 2019-credits Rachele Salvioli
“Abbiamo cercato di privilegiare gli spostamenti in treno, con partenze da Pistoia e Firenze, per valorizzare la Ferrovia Porrettana, questo gioiello della tecnologia ferroviaria del XIX secolo, e promuovere la mobilità verde – spiega Mazzoni Wagner – Non solo, l’idea è anche quella di fare di questo museo all’aperto una sorta di centro culturale diffuso dell’Appennino, toccando anche altre località”.
Non a caso il Borgo Museo Festival si apre giovedì 24 giugno con Il Cammino del Castagno, una passeggiata formativa di due giorni dal Parco didattico sperimentale del Castagno a Granaglione, in Emilia Romagna, a Castagno di Piteccio, con una notte a Pracchia, organizzato insieme al Corso di Studio PROGESA dell’Università di Bologna. Sempre giovedì alle ore 18.00, alla Pro Loco, l’inaugurazione della mostra biografica su Tommaso Paloscia, fondatore del Museo all’aperto, mentre venerdì 25 giugno si festeggia Il Castello Ritrovato, la scultura realizzata dall’artista Matteo Raciti per Castagno, che entra così nella collezione del Borgo Museo di Pistoia. Tante le visite guidate e i percorsi lenti tra opere d’arte o castagni secolari, e ancora visite speciali a Casa Paloscia, estemporanea di pittura per il Premio Castagno 2021, laboratori di narrazione animata o danza creativa, lo spazio di letteratura disegnata e quello di fotografia, tour notturni a lume di lanterna.

Borgo Museo Festivla 2019-credits Rachele Salvioli
Infine, presso la sede della Pro Loco, sono stati organizzati alcuni incontri, a partire dai Dialoghi sulla Donna, che si aprono venerdì 25, con la sociolinguista Vera Gheno e il suo libro ‘Femminili singolari. Il femminismo è nelle parole’, e Appennino senza confini, in programma sabato 26 giugno, con lo scrittore Giuseppe Lupo, co-autore di ‘Civiltà Appennino. L’Italia in verticale tra identità e rappresentazioni’, preceduto dalla performance acustica Coro al tramonto! a cura del Coro Val Curiasca. Coro a colazione! invece, domenica 27, al Parco Letterario Policarpo Petrocchi a Castello di Cireglio. Non mancano i momenti di ristoro, con il picnic nel Giardino degli Ulivi e una dolce sorpresa firmata Bruno Corsini, mentre alla sera aperitivi lenti e musica leggera, pizza o tortelli alla castagnola e degustazione di alcuni prodotti della montagna pistoiese. Il programma completo del festival, che sarà presentato ufficialmente a stampa e pubblico domenica 20 giugno ore 18.00 a Castello di Cireglio nell’ambito dell’inaugurazione del Parco Letterario Policarpo Petrocchi, è già disponibile online sul sito www.castagnodipiteccio.it, insieme a tutte le info utili e curiosità sulla manifestazione e i luoghi.
Il Borgo Museo Festival è un evento a cura di CCT-SeeCity per la Pro Loco di Castagno, realizzato con la compartecipazione del Comune di Pistoia, varie organizzazioni, la comunità locale e altri soggetti tra cui Mister Wizard e Gruppo FAI Pistoia. Per partecipare alle attività, incluso pranzo, aperitivo e cena, è obbligatoria l’iscrizione online (a partire dal 24 maggio) nel rispetto delle normative anti-covid.
Scarica il programma: bit.ly/BorgoMuseoFestival2021pdf – Iscriviti: borgomuseofestival2021.eventbrite.it; Segui @castagnopit e #BorgoMuseo sui social Facebook & Instagram
Roberta Ripaoni