Nelle librerie il primo romanzo edito dell’autore, vincitore del Premio Letterario la Ginestra. “L’estasi della farfalla” un inno alla vita di Aldo Parisi.
Raccontare la voglia di vivere, la resilienza e come spesso, quasi paradossalmente, siano proprio le persone meno fortunate o con disabilità a insegnarci, attraverso il coraggio e la dignità, l’amore incondizionato per la vita.
E’ un messaggio forte e quanto mai attuale al tempo d’oggi quello racchiuso ne “L’Estasi della Farfalla”, il romanzo scritto da Aldo Parisi, risultato vincitore al premio Letterario La Ginestra 2020 e oggi nelle librerie con Edizioni Helicon.
Viareggino di nascita e pistoiese di adozione, Parisi nella vita, quando sveste i panni del funzionario pubblico, scrive romanzi.
“La lettura e la scrittura sono passioni che mi hanno accompagnato sin da piccolo – racconta – ricordo che a sette anni avevo letto il mio primo libro, “Cuore” di Edmondo de Amicis, e a dodici avevo esaurito tutti i volumi di narrativa della biblioteca della scuola. A vent’ anni avevo già nel cassetto storie e racconti, ma solo più tardi ho sentito la necessità di mettermi in gioco partecipando ai primi concorsi letterari”.

Aldo Parisi
Un’avventura nata a partire dal 2015 che in breve tempo ha portato Parisi a ricevere vari e importanti riconoscimenti, tra podi e premi speciali della critica fino al Premio Letterario La Ginestra 2020 con “L’Estasi della Farfalla”.
“E’ la storia, a tratti tormentata, del rapporto tra un padre e una figlia, David e Chiara Luce – spiega Parisi – dove la disabilità di quest’ultima agli occhi del padre rappresenta un punto di forza, espressione di una diversità che nel corso del romanzo si manifesta come vera ricchezza, portando a un esito inaspettato e felice”.
Sono complessi e sfaccettati i temi indagati da Parisi nel suo libro, a partire dal ruolo della famiglia, a quello genitoriale, fino alla disabilità e la maternità, tutti affrontati con grande delicatezza e rispetto nell’ottica del superamento dei pregiudizi e degli stereotipi negativi.
“Questo romanzo vede una genesi lunga, per affrontare alcune tematiche oltre allo studio ho voluto iscrivermi ad alcuni forum di discussione in modo da coglierne le diverse sfaccettature – aggiunge Parisi – Sicuramente è una storia che nasce dal bisogno di comunicare un messaggio positivo, di raccontare la forza della vita fissando lo sguardo proprio sulle persone solo apparentemente ritenute più fragili. Spesso sono loro che ci insegnano la ricchezza della vita e l’importanza di affrontare le sfide che il destino ci presenta con un sentimento di fiducia e di speranza”.
Non è un caso che il suo libro sul comodino sia proprio “Il Profeta” di Kahil Gibran, capolavoro del poeta libanese che racconta i grandi temi legati all’esistenza, la vita, la morte, l’amore, la fede, il bene e il male. 
“E’ uno scrittore che amo molto, ma ce ne sono tanti altri, l’elenco sarebbe lungo. In generale tutto ciò che ruota intorno alla vita, all’essere umano e alle sue emozioni mi incuriosisce. Nel mio prossimo lavoro – aggiunge infine Parisi, già guardando al futuro – mi piacerebbe affrontare un altro grande tema contemporaneo, quello della depressione, il cosiddetto male oscuro”.
“L’Estasi della Farfalla” di Aldo Parisi edizioni Helicon è disponibile nelle librerie dei circuiti Giunti e Mondadori ed è acquistabile nei negozi on line. Per notizie e curiosità sull’autore, blog: http://aldoparisi.altervista.org/. pagina Facebook : Aldo Parisi – Autore.
Roberta Ripaoni