Presentato alla stampa nell’aula magna della Fondazione Conservatorio San Giovanni Battista, il progetto salute “A tavola per prevenire, per guarire, per integrare” ha già suscitato parecchio interesse fra il pubblico in sala. Ideato per parlare di alimentazione a tutto tondo, il progetto ha l’ambizione di riportare l’attenzione dei cittadini sulla alimentazione come valore sociale di aggregazione e benessere insieme.
Finanziato dalla Regione Toscana e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, “A tavola per prevenire, per guarire, per integrare” ha il partenariato di AIL (Associazione Italiana Leucemie) oltre al sostegno di SdS Pistoiese, SdS Valdinievole e la collaborazione di ARCI Provinciale, che ha aperto le porte a quattro sedi per altrettanti appuntamenti.
Responsabile del progetto è Marta Porta, da anni in prima linea con Voglia di Vivere
allo scopo di assicurare strumenti sempre migliori e più efficaci alla salute delle donne: ha spiegato nei dettagli il progetto, rimarcando quanto l’attenzione al cibo possa aiutare nel sopportare e supportare i trattamenti cui ci si deve sottoporre per vincere la malattia.
Affermazioni condivise da un’altra voce di spessore, quella di Anna Maria Celesti che ha partecipato come Presidente della SdS Pistoiese, che ha espresso il proprio apprezzamento anche sulle potenzialità che il progetto ha nel coinvolgere attivamente la cittadinanza femminile – ma non solo questa – a partecipare alla condivisione di valori ed esperienze.
Giovedì prossimo, 24 settembre, alle 17,30 presso il Circolo del Bottegone, inizierà il primo dei quattro incontri previsti, durante i quali Lisa Sequi – dietista responsabile dell’ambulatorio nutrizionale di Voglia di Vivere, e operativa anche presso il Day Hospital oncologico dell’ospedale San Jacopo – insieme a rappresentanti delle istituzioni che promuovono il progetto, accoglierà i cittadini per parlare insieme della loro salute. A seguire (sempre di giovedì alle ore 17,30) il calendario prevede il 1° ottobre Circolo ARCI Le Fornaci, 15 ottobre Circolo ARCI Santomato, 29 ottobre Circolo ARCI Margine Coperta.
A rendere più accattivante il progetto è il concorso “A tavola con la tradizione. In cucina fra le sponde del Mediterraneo”, dove ai partecipanti non sarà chiesto di destreggiarsi fra mestoli e padelle bensì con carta e penna, per raccontare una ricetta a loro cara: e nessuno si spaventi se la grammatica potrà essere stenterella… l’ingrediente più apprezzato sarà il gusto del ricordo e dei sapori genuini. Per questo la giuria del concorso sarà composta da una terna di personalità bene assortite, dalle competenze molto varie, seppure tutte irreprensibili: Lisa Sequi, di cui abbiamo già detto; Alberica Girardi, dal dolcissimo curriculum, che l’ha portata a essere oggi responsabile del buffet colazioni in un albergo di alto livello; dulcis in fundo Francesca Rafanelli, ben conosciuta ai pistoiesi per le sue attività che, fra le altre cose, la trovano curatrice sia del libro “Antiche ricette delle Monache Benedettine” sia, questa volta insieme a Jacopo Cassigoli, di un testo sulle tradizioni culinarie di Pistoia, dove hanno trovato posto anche le memorie culinarie delle Monache Salesiane e le ricette di sua nonna Adele.
È chiaro che la sfida si preannuncia davvero interessante! Chi volesse partecipare trova il modulo di iscrizione nel regolamento del concorso, scaricabile dal sito di Voglia di Vivere, all’indirizzo www.vdvpistoia.org/concorsi-2020
Alessandra Chirimischi

Al centro Anna Maria Celesti con Deanna Capecchi, Presidente di Voglia di Vivere, Marta Porta, responsabile del progetto, insieme alla Presidente AIL Rossella Corsini e alcune volontarie.