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2 Gennaio 2020Lotta alla Mafia 2020 Analisi su Toscana ed Italia
3 Gennaio 2020Quello che sto scrivendo è il mio millesimo articolo. Una sorta di riflessione sul mio vissuto alla soglia degli ottantacinque anni.
Nella sostanza, il mio lavoro si diparte su quattro filoni di studi e ricerche, che sono : politica, critica letteraria, storiografia, viaggi.
La mia prima pubblicazione fu un articolo su “Rinascita” appena tornato dall’URSS nel 1961; era una riflessione stimolata da un articolo apparso, sullo stesso quotidiano, che affrontava il tema del fallimento dei Partiti socialisti della Seconda Internazionale all’inizio della prima Guerra Mondiale.
Il filone della critica letteraria è quello che mi ha visto più coinvolto a livello internazionale; in particolare si tratta del mio libro “Ricerche sulla letteratura e sul formalismo russo” , nella collana Studi e Testi della Editrice Libreria Goliardica di Pisa nel 1977. In questa pubblicazione è riportata la famosa formula di Reformatskij dove traduce un celebre racconto di Maupassant in una formula matematica. In questo libro affrontavo il tema del formalismo russo, ma rilevavo che tra la scuola di Pietroburgo (dove era iniziato) e quella di Mosca vi era una differenza fondamentale. Questa era la prima volta, in campo letterario, che si parlava di questa differenza a livello internazionale, tesi che oggi è ripresa da tutti gli studiosi.
Ritengo tuttora che il mio massimo apporto alle ricerche sulla letteratura consista nell’aver scoperto che il primo artista che abbia usato il “flusso di coscienza” sia il russo Vsevolod Michajlovic Garsin nel racconto “Quattro giorni” nel 1878, prima di tanti scrittori della letteratura occidentale.
Tra i miei lavori vi sono anche alcune traduzioni, dal russo all’italiano, di alcuni classici, come ad esempio “ I signori Golovlev” di Michail Satykov Scedrin per la casa editrice Tea.
Tra il 1980 e il 1981 feci il concorso per la docenza di Storia dell’Europa Orientale presso la Facoltà di Magistero all’Università di Firenze. Nel corso del mio impegno come docente, in questo periodo, ho prodotto due pubblicazioni di pregio: “Storia della Russia dalle origini all’ottocento” e la seconda “ La Russia: dalle guerre coloniali alla disgregazione dell’URSS” editi da Bruno Mondadori con il contributo del MIUR.
In questi libri non viene affrontata la storia con il metodo tradizionale della progressione di re o imperatori e delle loro gesta, ma secondo periodi scelti da me con il criterio della loro importanza per lo sviluppo storico del paese.
Naturalmente ho anche pubblicato dei libri in Russia dove sono state tradotte alcune delle mie opere.
Il terzo filone dei miei scritti riguarda i viaggi che ho compiuto in cinque continenti; su questo argomento ho pubblicato tre libri: “ Alla ricerca del paese felice vol.1 e vol 2 “ e “ Viaggi in Sudamerica” dove arrivo ad una conclusione ancora più sconvolgente e cioè che il mondo è capovolto; infatti in Sudamerica le persone (Indios) devono provare ai governi insediati dai conquistatori, i titoli di proprietà delle proprie terre, dove sono nati e vissuti.
Sul fronte della politica, (quarto filone), tra i tanti interventi, mi preme ricordare il libro sugli atti del convegno avvenuto nell’ottobre del 2018 su Renzo Bardelli (già sindaco di Pistoia) edito dalla Fondazione Turati.
In questa pubblicazione sottolineo l’importante rivoluzione culturale promossa da Renzo Bardelli con la realizzazione delle scuole materne comunali, fino ad allora monopolio del mondo cattolico.
Questo millesimo articolo è un traguardo, ma non il capolinea, visto che sto lavorando su altre pubblicazioni.
Prof. Renato Risaliti