Lo stile di vita sano di Emma Balsimelli in un libro per 365 giorni

“Quanto ti vuoi bene?: 365 consigli per uno stile di vita sano”. È questo il titolo del primo libro della dottoressa nutrizionista pistoiese Emma Balsimelli che è stato presentato Sabato 21 dicembre al Toscana Fair a Pistoia. Un libro che la stessa autrice considera “diverso” e racconta in un modo nuovo quanto sia importante uno stile di vita sano.

Si legge in velocemente e ti accompagna per un anno intero in un percorso fatto di quotidianità, abitudini e luoghi comuni di tutti noi che vengono analizzati a corretti dalla dottoressa Balsimelli. “Non avrei mai pensato che questa esperienza sarebbe stata così impegnativa, ma al tempo stesso profondamente gratificante. Sono stati proprio i miei pazienti a propormi di raccogliere tutti i suggerimenti che fornivo loro, sia in ambito ambulatoriale sia negli incontri divulgativi. Ed ecco che è nato questo libro: 365 consigli per migliorare le proprie abitudini”.

Emma Balsimelli è una professionista molto conosciuta e spesso presente sulle reti regionali e nazionali Rai, oltre a vantare collaborazioni con le università di Parma, Firenze e la Luiss di Roma. È anche membro del Comitato Scientifico Regionale dell’Associazione Italia Celiachia Toscana. In ambito ambulatoriale offre consulenze riguardo allo stato nutrizionale in età pediatrica, adolescenza, età adulta e senile, elaborando piani alimentari personalizzati secondo gusti, esigenze lavorative e intolleranze. È inoltre esperta nel trattamento di sovrappeso e obesità, nella prevenzione di malattie cardiovascolari, gastrointestinali, diabete e gestione di disordini del comportamento alimentare.

Il titolo del libro, racconta Emma, è una domanda che ha fatto per prima a sé stessa e successivamente ai suoi pazienti “anche solo cambiare tre cattive abitudini l’anno è un grosso successo” confessa alla platea.

Le letture di Dora Donarelli ci hanno introdotto dentro il libro, dove abbiamo trovato oltre ca consigli e statistiche, anche racconti, aneddoti e storie di vita.

Agli intervenuti alla presentazione, più di 300 persone, Emma ha spiegato: “Ho iniziato a fare questo lavoro perché la mia vocazione è sempre stata rivolta ad ascoltare gli altri e, dopo un’esperienza di ricercatrice in laboratorio, mi sono resta conto di volermi impegnare ad aiutare gli altri. Dico sempre che non ci e’ dato di sapere quanto a lungo vivremo, possiamo però impegnarci per avere una qualita’ di vita sempre migliore”.

“Per me Pistoia rappresenta il “campo base”. Spesso i miei impegni lavorativi mi portano in città molto più grandi, come Milano o Roma, sicuramente affascinanti e stimolanti da un punto di vista intellettuale, ma la mia autonomia da “grande città” si esaurisce sempre in poco tempo e devo tornare a ricaricarmi a casa, a Pistoia”.

“E proprio a Pistoia, in primavera, forse ci saranno eventi legati alla televisione che coinvolgeranno la città e  la faranno conoscere, ancora di più, a livello nazionale” anticipa Emma, emozionata e felice per il successo dell’incontro. I libri sono andati a ruba e l’appuntamento, dopo gli auguri, termina con musica, saluti e un appetitoso buffet-aperitivo offerta dall’autrice.

Redazione Arteventinews