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16 Ottobre 2019“Meglio una rana oggi che un rospo domani”. Dice il vecchio detto e diranno i nostri lettori. E invece no, questa non è una favola, ma una bella realtà. La realtà di due ragazzi pistoiesi con tante idee e tanta voglia di realizzarle.
Matteo e Lorenzo Zelari del marchio Frog Tuscany sono venuti in radio a parlare con noi dopo la loro intervista apparsa già su Arteventi news per opera di Enrico Miniati.
Abbiamo ancora molte cose da domandarvi, delle curiosità, siete pronti? Inizia Maurizio Gori indossando le cuffie.
I ragazzi sono un poco emozionati davanti ai microfoni, ma prendono presto dimestichezza con l’ambiente e riescono ad essere disponibili e comunicativi. D’altronde l’atmosfera su Radio Pistoia web è molto coinvolgente e amichevole, tanto che sembra di essere in un salotto a conversare e a scherzare piuttosto che in una trasmissione in diretta.
Come nasce Frog?
Il discorso è lungo nasce quando avevamo 16 anni e ci è venuto, in una calda estate, con degli amici di Milano che ci chiesero di fare delle magliette per il calcetto. E’ nato tutto come un gioco è nato un progetto più ampio. All’inizio FROG era una rana incastonata in una corona, ma poi abbiamo deciso per una immagine grafica più semplice. Fantasia rinnovata ogni giorno, l’acronico iniziale è stato subito abbandonato…successivamente abbiamo aggiunto Tuscany…..semplicemente per avere una più facile localizzazione su Google!
Pegaso cosa vi dice?
Uno dei giorni più belli della nostra vita. Insieme a quello del 29 settembre 2018 quando abbiamo fatto un evento alla Caffetteria Marini per raccogliere fondi per un centro di ematologia. Abbiamo raccolto molte donazioni e questo ci ha riempito di orgoglio.
Matteo ricorda che del premio lo hanno saputo per caso. Un amico che ci chiama e dice che avremmo avuto presto una sorpresa…ed era il premio Pegaso!
Sono giovanissimi , ma parlano come imprenditori consumati!
Il successo vi ha cambiato?
Siamo sempre rimasti Matteo e Lorenzo. Come siamo in famiglia, come siamo noi. Rimaniamo con gli amici con la testa per terra.
E i vostri genitori? Cosa dicono di questa vostra attività?
Ci hanno lasciato grande libertà. Libertà di fallire! Infatti dice Lorenzo che la prima maglia fu un disastro e hanno dovuta venderla ad amici e parenti!!!
Il marchio riguarda solo abbigliamento?
Inizialmente nasce come maglietta, e avevamo pensato a start up che hanno iniziato proprio dalle magliette. Poi abbiamo esteso a felpe, accessori e siamo arrivati fino alle divise dei Licei di Pistoia. I prossimi progetti riguardano proprio le scuole.
Ma il vostro ufficio dov’è?
In casa. Riunioni e progettazioni tra le mura di casa. Ma ci riuniamo anche per divertirci e stare con gli amici!
La musica della regia ci porta alla pausa. I ragazzi controllano i saluti degli amici nelle chat e si attende la ripresa del live in un clima sereno.
Ragazzi che amano la musica pop e commerciale come dice Lorenzo, ma anche la musica Indy e quella degli anni ’80 e ’90 che è la preferita di Matteo. Amano gli sport e hanno giocato a calcio e basket per poi interrompere per dedicarsi allo studio.
Riprendono le domande di con Maurizio che chiede loro dei consigli per dei loro ipotetici coetanei che volessero fare questa attività. Suggerimenti?
Lorenzo dice che non c’è una risposta netta. Chi vuole fare qualcosa di diverso come abbiamo fatto noi è giusto che segua il suo sogno e il suo obiettivo senza pensare al risultato.
Mi sento di consigliare di partire con poco e poi veder come va. Così come abbiamo fatto noi investendo un piccolissimo capitale.
Per Matteo ci vuole anche una buona dose di ambizione e di consapevolezza delle proprie doti. Erroneamente si pensa che la nostra generazione non abbia niente da dare perché abbiamo tutto, invece dentro abbiamo tanto da tirare fuori, e quello che abbiamo a disposizione in possibilità e in mezzi è un tramite che deve far venire fuori, idee, progetti , sogni, talenti.
Ci sono ragazzi che girano il mondo che già lavorano, che si danno da fare. Anche Lorenzo è d’accordo.
Avete provato a interfacciarvi fuori dall’Italia?
Abbiamo fatto una piccola collaborazione , e abbiamo avuto una discrete vendite dei prodotti, ma il trasporto era costoso e si mangiava tutto il guadagno e così abbiamo temporaneamente accantonato il progetto.
Cosa avete in ponte?
Progetto con un gruppo piemontese, per l’acquisizione del marchio , ma l’occasione è sfumata.
Adesso ci sono gli impegni scolastici che incombono, io -dice Matteo- l’Università, secondo anno economia aziendale, e Lorenzo la maturità, stiamo cercando proprio di raccogliere le idee per vedere cosa fare in futuro.
Ragazzi con i piedi ben piantati in terra. L’istruzione avanti a tutto. Dopo penseranno a mente sgombra alla loro star up.
Lasciamo, quindi, la porta aperta della redazione di Arteventi news e di Radio Pistoia Web quando saranno pronti per parlare degli eventi futuri.
E siamo sicuri che li rivederemo presto anche perché l’ambiente frizzante e stimolante della radio li ha pienamente coinvolti!
Potete riascoltare il podcast della trasmissione sul portale “sullaboccaditutti.net/web radio” oppure vedere la registrazione della diretta facebook sul profilo di Radio Pistoia Web.
Redazione Arteventi News
Laura Filoni