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13 Ottobre 2019In collaborazione con Volkshochschule Reutlingen e Associazione Stammtisch Pistoia, si è inaugurata a Pistoia al Museo Marino Marini, il 04 ottobre scorso, la mostra- I luoghi del ritrovamento- di Klaus Hoffmann. La collaborazione ogni anno permette ai pistoiesi di conoscere uno o più artisti della città tedesca.
L‘esposizione raccoglie una serie di opere dell’artista aventi come filo conduttore il racconto di ciò che rimane dei castelli in rovina del distretto di Reutlingen. L’artista collega la sua retrospettiva storica con il presente, con i rifiuti che purtroppo si trovano anche in luoghi d’interesse storico-artistico, creando in questo modo una “poesia di simultaneità”.
“Da un punto di vista contenutistico tutte riguardano il presente del passato, anche con un tocco di poesia, come la trasmettono i protagonisti manessiani, nonostante la “spazzatura” di oggi.
Presumibilmente un giorno anche la nostra eredità potrà suscitare l’interesse dei posteri a condizione che l’umanità si ricreda e preservi da ulteriore distruzione non solo la creazione, ma anche le importanti testimonianze dell’esistenza dell’uomo. Poiché, altrimenti, come si fa a riconoscere che qualcosa è cambiato nell’esistenza?” Klaus Hoffmann.
Le immagini materiali e in bacheca fanno parte di un importante gruppo di opere dell’artista, che ne presenta una selezione antologica presso il Museo Marino Marini di Pistoia.
Ricordiamo che fin dal 2006 la città di Pistoia, grazie al Museo Marino Marini, incontra e accoglie l’arte, la lingua e la cultura della cittadina tedesca di Reutlingen, con uno scambio che si è alimentato negli anni di una fitta rete di relazioni e sensibilità comuni.
A Reutlingen esiste un mercato Toscano che riscuote molto successo e negli anni a Pistoia abbiamo avuto un mercato Svevo. Per voce dello storico dell’arte Thomas Becker, ci sono progetti futuri che riporteranno anche questa bella tradizione nella nostra città e che ha avuto solo un piccolo stop temporaneo.
Becker, all’inaugurazione della mostra, ha ricordato che continua anche lo scambio di studenti tra Pistoia e Reutlingen e che l’amicizia tra le due città proseguirà come sempre in un gemellaggio all’insegna della solidarietà e della tradizione e della cultura.
Klaus Hoffmann-biografia:
Klaus Hoffmann nasce a Görlitz nel 1941. Nel 1945 viene espulso insieme alla sua famiglia da quella parte di Görlitz che si trova ad est della Neisse e che con la divisione della Germania è stata annessa alla Polonia. Nel 1948 fugge nella Germania Ovest con la madre e il fratello. Attualmente vive a Reutlingen. Dal 1958 al 1961 si forma come disegnatore grafico e foto ritoccatore (Graphische Kunstanstalten Sautter) a Reutlingen e a Stoccarda, lavora poi per tre anni come grafico in una casa editrice a Stoccarda. Dal 1964 al 1966 studia arte e pedagogia del lavoro a Stoccarda e lavora nella scuola come insegnante di educazione artistica fino al 2005. Parallelamente a queste attività, Hoffmann vanta una vasta produzione come artista visivo che comprende i settori della grafica, della pittura e dell’arte oggettuale. Dal 1976 i suoi lavori sono stati esposti in numerose mostre. Dal 1993 al 2005 è membro dell’Associazione federale degli artisti che operano nell’ambito delle arti visive. Nel 2004 si classifica al secondo posto al concorso indetto dal Commissario federale per la cultura e i media per partecipare alla creazione di un nuovo logo per l’Hauptstadtkulturfonds di Berlino. Molte opere dell’artista sono attualmente conservate in collezioni pubbliche e private. Dal 2008 è docente presso la DEKART – Design + Accademia d’arte di Reutlingen.
Si ringrazia la Fondazione Marino Marini per il materiale fornito.
Fotografie Redazione Arteventi news.
Laura Filoni
- Museo Marini, artista tedesco
- Museo Marini, artista tedesco
- Museo Marini, artista tedesco
- Museo Marini, Thomas Becker e Klaus Hoffmann