Alberto Radius racconta Lucio Battisti e il mondo della musica al circolo Arci di Bottegone
29 Ottobre 2018Nuove iniziative per scuole, famiglie e adulti ai Musei Civici di Pistoia
3 Novembre 2018Alberto Radius si racconta allo storico Circolo Arci del Bottegone in una serata promossa dall’ Istituto Comprensivo Martin Luther King.
Scorrono frenetiche le mani di Radius sulle corde della chitarra, evocando musica del passato e improvvisando note e accordi di notevole intensità dal palco del Teatro.
Accompagnato da un tecnico del suono e un tastierista risponde alle domande degli insegnanti Duccio Tognini e Francesca Banchini , interrompendosi per regalare alla platea canzoni indimenticabili.
Questo incontro si colloca per la scuola Media in un progetto promosso dagli insegnanti per un arricchimento culturale dei ragazzi e comprenderà incontri anche nei locali scolastici con altri artisti.
Sono vent’anni che è scomparso Lucio Battisti , ma nel ricordo di Alberto è vivo più che mai. Testimonia con aneddoti e battute le sue importanti collaborazioni con Avogadro, con tanti artisti della musica italiana, con i musicisti delle sue band. Ricorda Battiato e i chilometri fatti per accompagnarlo in auto: il risultato un grande album a cui hanno lavorato per mesi insieme. “Ascoltate -LA CURA-” dice il cantautore “la canzone più bella di Franco”.
Osserva la platea gremita di tanti studenti, insegnanti, genitori e appassionati di musica. Ci sono anche musicisti e collezionisti di vinili a caccia di autografo.
Lui sorride dietro gli occhiali scuri e ringrazia per il silenzio con cui viene ascoltato. Poi si rivolge ai ragazzi, esortato dagli insegnanti sul palco, e raccomanda loro , nel caso vogliano entrare nel mondo dello spettacolo, della musica, di “abbracciare “ uno strumento e non lasciarlo mai. “Studiate, e cosa più importante, ascoltate con attenzione le lezioni e le parole dei vostri professori”.
E’ così, confessa, che lui lavorando e suonando nei locali e avendo poco tempo per stare sui libri è riuscito a finire il Liceo: memorizzando e facendo tesoro delle lezioni ascoltate in classe.
Altre note risuonano nel Teatro del Circolo del Bottegone riscuotendo grandi applausi. E’ veloce l’artista con le mani che percorrono con energia le corde e sembrano non risentire del tempo.
Racconta come è passato dall’ armonica a bocca alla chitarra, autodidatta, aiutato da Enrico Ciacci, chitarrista, fratello di Little Tony. E ricorda con passione la sua infanzia, con un nonno che si prendeva cura di lui e lo portava in vacanza in montagna a Dobbiaco. E in quelle giornate magnifiche con cugini, zie e tate, nasceva la sua passione per la vita e la musica. Ricorda le bucce del formaggio grigliate a fine estate e le lire sfilate dal panciotto del nonno per correre a comprarsi una chitarra.
Radius termina la serata con un saluto al pubblico intervenuto e annuncia un prossimo suo concerto in zona, con una band, ma non sono ancora definite le date ed i luoghi e non può essere più preciso.
Attenderemo questo appuntamento ricordando questa bella serata fatta di memorie e musica.
Laura Filoni