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20 Ottobre 2018Ogni tanto mi occupo di arte, da grande profana quale sono, ma avendo vissuto pienamente nell’ambiente artistico pistoiese dagli anni 60 in poi, avendo anch’io dipinto e sperimentato varie forme di arte, dal mosaico, alla manifattura di gioielli, dall’affresco alla pittura secondo varie tecniche: olio, tempera all’uovo (maestra di icone), acrilico. Più che essere un’artista sono un’amante dell’arte a tutto tondo, letteratura, musica, ma senza nessuna specifica competenza. Ho visitato il Prado a Madrid, il Moma (e non solo) a New York, Gallerie e mostre a Londra, Parigi, Venezia, Roma, Firenze, Amsterdam, Mosca, San Pietroburgo.
Mostre di pittura classica e anche di arte moderna. Insomma, ho visto molto di classico e di moderno, di figurativo e non, e così, nel tempo, mi sono costruita la mia idea di ciò che è “bello”, o meglio la mia idea di “Bellezza “. Questa convinzione si è strutturata e consolidata negli anni ed è ormai, credo, irremovibile, confortata dal confronto con grandi artisti. Per questi motivi mi permetto di dire qualche parola sugli eventi artistici che si sono succeduti nelle Sale Affrescate dopo il cambio dell’Amministrazione Comunale. Io stessa ho chiuso l’anno di programmazione di Pistoia capitale della cultura, e dato inizio al nuovo anno 2018, organizzando una mostra su Pietro Bugiani, curata insieme al Maestro Edoardo Salvi.
Devo ricordare che la precedente Amministrazione, con il Sindaco Samuele Bertinelli, aveva destinato a questo grande artista una Mostra di 3 giorni agli inizi di dicembre e che, e ringrazio, il nuovo Sindaco Alessandro Tomasi ha esteso ad un intero mese. Della importanza di quella Mostra non importa discutere, del successo parlano le cifre: 6000 (seimila) presenze di estimatori venuti anche da fuori provincia. Posso quindi affermare, senza ombra di smentita, che questa Mostra di Pietro Bugiani dette inizio al nuovo anno culturale curato dall’attuale Amministrazione e in particolare dal nuovo Sindaco che ha delegato a se stesso le Attività e Istituti culturali. Questa mostra ebbe termine il 7 gennaio. Da allora ne sono seguite fino ad oggi altre 11.
Desidero esprimere apprezzamenti per le scelte fatte che hanno privilegiato e valorizzato eccellenze locali della cultura, delle arti e dell’artigianato. Di alcune il Comune non ha potuto fornire il numero dei visitatori, ma di altre abbiamo dati più che confortanti che ci fanno capire l’indice di gradimento degli avvenimenti ospitati nelle Sale Affrescate di piazza del Duomo. La Mostra di Pietro Bugiani ha visto 6000 presenze, la Mostra “Pietro Leopoldo contro la pena di morte” curata da Daniele Capecchi, ben 300 presenze nonostante la particolarità dell’argomento, La Mostra “Dal legno di Geppetto ai legni di Sigfrido Bartolini” curata dalla Fondazione Collodi, ha contato 1334 presenze a meravigliarsi dell’immane lavoro di Sigfrido Bartolini, nostro concittadino, pittore, incisore, critico d’arte. A sottolineare che alla gente di Pistoia piacciono molto anche le arti più modeste ma che sono segno del nostro recente e amato passato, c’è stata la Mostra “Un’arte antica, il ramaio” curata dalla Fondazione ‘900, che ha visto 4300 pistoiesi in visita con entusiasmo e nostalgia mentre un ramaio, credo l’ultimo, dava dimostrazione del suo lavoro sull’ “uscio” delle Sale Affrescate ricreando memoria del passato.
L’ultima mostra in ordine di tempo, mentre mi accingo a scrivere queste quattro osservazioni, è stata la Mostra sul Giappone, ricchissima di visitatori, 2027 presenze di appassionati e/o curiosi, un consenso che ha sorpreso gli stessi organizzatori. Adesso, infine, è visitabile la mostra Pistoia, una città sulla linea del Fronte, promossa dall’Associazione Linea Gotica Pistoiese Onlus e realizzata in collaborazione con il Comune di Pistoia Linea Gotica Pistoiese che già dai primi giorni conta numerosissime presenze.
Ci fa piacere poter affermare che l’anno della cultura 2017 non si è fermato ma prosegue con grande entusiasmo da parte di tutti. I privati cittadini e le organizzazioni pistoiesi insieme all’indispensabile ed efficace supporto delle Istituzioni, hanno sviluppato sinergie che stanno dando risultati, come abbiamo verificato, molto apprezzabili.
Lucia Focarelli Bugiani