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Per condurre il visitatore in una terra che già da sola profuma di arte e che in molti casi è stata “location” di set cinematografici: San Gimignano, Pienza, Colle Val d’Elsa), arriva l’edizione 2018 di Terra di Siena International Film Festival. La ventiduesima edizione che si terrà a Siena al Cinema Nuovo Pendola dal 25 al 30 settembre, viene annunciata con alcune anticipazioni nei diversi territori. Il primo appuntamento è il 31 agosto alle 18 al Museo San Pietro di Colle Val d’Elsa con una installazione video “The Dante Quartet” per celebrare Stan Brakhage, regista statunitense considerato dai critici uno dei maggiori filmmakers sperimentali del XX secolo. (Fino al 2 settembre, orario: 11-17).
Il 7 settembre, a San Gimignano, sarà inaugurata alle 18 alla Galleria d’arte moderna e contemporanea il progetto dedicato al grande artista dadaista e surrealista Man Ray e all’influenza decisiva che il suo cinema d’avanguardia ha esercitato su una selezione di filmaker sperimentali e artisti contemporanei. Video che si affiancheranno alla mostra di fotografie Man Ray: Wonderful Visions, curata da Elio Grazioli e prodotta da Opera-Civita in collaborazione con la Fondazione Marconi. (Fino al 9 settembre, orario 10-19.30).
Omaggio a Franco Zeffirelli e Abbas Kiarostami a Pienza. Il 14 settembre nel Palazzo Piccolomini alle 18 sarà inaugurata, in occasione del 50° anniversario del celebre adattamento cinematografico del 1968 Romeo and Juliet, si terrà una proiezione del film in dialogo con Where is my Romeo, nel quale Kiarostami ritrae una platea di spettatrici iraniane colte nell’atto di commuoversi di fronte alla tragedia shakespeariana. (Fino al 16 settembre, orario 10-18.30).
Elena Andreini